L’urologia è una branca della medicina che si occupa della diagnosi e del trattamento delle patologie che colpiscono l’apparato urinario di uomini e donne, nonché l’apparato genitale maschile. All’interno di questa disciplina, l’andrologia si concentra in particolare sulle problematiche legate alla salute sessuale e riproduttiva maschile. Al Centro Medico San Jacopo, l’urologia e l’andrologia sono seguite da specialisti esperti, che si dedicano con attenzione e competenza alla cura di una vasta gamma di condizioni, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita dei pazienti attraverso approcci diagnostici e terapeutici all’avanguardia.

Le patologie trattate dall’urologia sono molteplici e riguardano prevalentemente i reni, l’uretere, la vescica, la prostata e l’uretra. Tra le condizioni più comuni vi sono le infezioni delle vie urinarie, i calcoli renali, le neoplasie urogenitali, le disfunzioni della vescica e i disturbi legati alla prostata. Uno degli aspetti più rilevanti della pratica urologica è la capacità di intervenire precocemente su tali patologie, favorendo una risoluzione efficace che eviti complicazioni più gravi.

Un disturbo molto diffuso che interessa l’apparato urinario è la calcolosi renale, ovvero la formazione di calcoli nei reni o nelle vie urinarie. I calcoli renali possono essere asintomatici o, in casi più complessi, provocare dolori acuti (coliche renali) che necessitano di un trattamento rapido ed efficace. In ambito urologico, la gestione della calcolosi renale varia a seconda della dimensione e della posizione del calcolo. In alcuni casi, è possibile risolvere la problematica attraverso la terapia farmacologica o la litotrissia extracorporea a onde d’urto (ESWL), che consente di frantumare i calcoli senza intervento chirurgico. Nei casi più complessi, può essere necessario ricorrere a interventi chirurgici minimamente invasivi.

Un’altra patologia comune trattata in urologia è l’iperplasia prostatica benigna (IPB), una condizione che riguarda prevalentemente gli uomini di età avanzata. L’IPB consiste nell’ingrossamento della prostata, che può causare difficoltà nella minzione, aumento della frequenza urinaria e sensazione di svuotamento incompleto della vescica. Questa condizione, se non trattata, può peggiorare nel tempo e portare a complicanze come infezioni o ritenzione urinaria acuta. Il trattamento dell’IPB può variare dalla terapia farmacologica, che aiuta a ridurre i sintomi, fino agli interventi chirurgici minimamente invasivi come la resezione transuretrale della prostata (TURP) o la vaporizzazione laser.

L’urologia oncologica è un altro ambito centrale, in quanto si occupa della diagnosi e del trattamento dei tumori che colpiscono l’apparato urinario, come il carcinoma renale, il tumore alla vescica e il carcinoma prostatico. Il carcinoma prostatico è una delle neoplasie più diffuse tra gli uomini e, se diagnosticato precocemente, può essere trattato con successo. La diagnosi precoce del tumore alla prostata avviene attraverso esami specifici, come il dosaggio del PSA (antigene prostatico specifico) e la biopsia prostatica. In caso di diagnosi di tumore, il trattamento può comprendere la chirurgia (prostatectomia radicale), la radioterapia o la terapia ormonale, a seconda della gravità e dello stadio della malattia.

Le infezioni urinarie, sia acute che croniche, rappresentano un altro motivo frequente di consulto urologico, soprattutto tra le donne, che sono maggiormente predisposte a sviluppare cistiti e altre infezioni delle vie urinarie. Queste infezioni, che possono essere causate da batteri, virus o funghi, si manifestano spesso con bruciore durante la minzione, necessità frequente di urinare e dolore sovrapubico. L’approccio terapeutico prevede generalmente l’uso di antibiotici, ma nei casi più complessi può essere necessario eseguire ulteriori esami per individuare la causa sottostante dell’infezione e prevenirne le recidive.

Per quanto riguarda l’andrologia, essa si occupa della salute riproduttiva e sessuale maschile, concentrandosi su problematiche come la disfunzione erettile, l’infertilità maschile, l’eiaculazione precoce e le patologie legate ai genitali maschili, come il varicocele o la malattia di La Peyronie. La disfunzione erettile, in particolare, è una condizione che può colpire uomini di tutte le età e ha un impatto significativo sulla qualità della vita e sulle relazioni. Essa può essere causata da molteplici fattori, tra cui problemi vascolari, disordini ormonali, malattie sistemiche come il diabete o anche fattori psicologici. Il trattamento varia a seconda della causa scatenante e può comprendere la terapia farmacologica, l’uso di dispositivi meccanici o, nei casi più complessi, la chirurgia protesica.

L’infertilità maschile è un’altra condizione che rientra nelle competenze dell’andrologia. Essa può dipendere da vari fattori, come anomalie nella produzione degli spermatozoi, ostruzioni delle vie seminali o problematiche ormonali. La diagnosi dell’infertilità prevede l’esecuzione di esami specifici come lo spermiogramma, che valuta la qualità e la quantità degli spermatozoi, e altre indagini di laboratorio o strumentali. A seconda della causa individuata, l’infertilità può essere trattata con farmaci, chirurgia o tecniche di riproduzione assistita, come l’inseminazione artificiale o la fecondazione in vitro (IVF).

Il varicocele è un’altra patologia andrologica comune, caratterizzata dalla dilatazione delle vene del plesso pampiniforme nel testicolo. Questa condizione può causare dolore e infertilità, poiché interferisce con la produzione di spermatozoi. La correzione del varicocele può essere effettuata chirurgicamente, attraverso interventi minimamente invasivi, come la legatura laparoscopica delle vene dilatate.

La malattia di La Peyronie, infine, è una condizione che provoca la formazione di placche fibrose all’interno del pene, causando una curvatura anomala durante l’erezione, che può essere dolorosa e interferire con l’attività sessuale. La diagnosi precoce è importante per prevenire il peggioramento della malattia e i trattamenti possono variare da farmaci a interventi chirurgici, a seconda della gravità del caso.

È importante sottolineare che molte delle problematiche urologiche e andrologiche possono essere prevenute o trattate efficacemente attraverso una diagnosi tempestiva e un intervento mirato. La prevenzione svolge quindi un ruolo cruciale, e ciò include l’adozione di stili di vita sani, la riduzione del consumo di alcol e tabacco, il mantenimento di un peso corporeo adeguato e la pratica di una regolare attività fisica. Anche i controlli periodici, come quelli legati alla salute della prostata per gli uomini sopra i 50 anni, sono fondamentali per la diagnosi precoce di condizioni potenzialmente gravi.

Al Centro Medico San Jacopo, l’urologia e l’andrologia sono seguite da medici altamente qualificati e con comprovata esperienza attenti alle esigenze specifiche dei pazienti. Grazie alle nostre tecnologie avanzate e alle competenze specialistiche dei nostri professionisti, siamo in grado di offrire un’assistenza completa, che va dalla prevenzione alla diagnosi e alla cura delle patologie più complesse. I nostri percorsi terapeutici sono personalizzati e mirano a garantire il miglior risultato possibile, sempre nel rispetto delle esigenze individuali e della qualità della vita del paziente.